Scrunchie is back! Il ritorno del fermacoda nelle acconciature
Scrunchie is back!
È da qualche anno ormai che questo accessorio per capelli è tornato di moda. Alcune di voi, probabilmente, lo conosceranno con i più comuni termini fermacoda o elastico per capelli.
Cambia il nome ma non la sostanza. Anzi, se negli anni ‘80-’90 lo scrunchie era un po’ bistrattato e rilegato ad una mise casalinga, oggi ha acquisito un certo rilievo nelle più varie fasce d’età, arrivando fino alle celebrities e alle influencer.
Un accessorio così piccolo è diventato protagonista delle più disparate acconciature. Acconciature che non solo si possono notare camminando per strada ma che vengono immortalate nelle foto e sui profili social. Eh si, so che ad alcune di voi può apparire strano e un po’ eccessivo, ma questo è un periodo nel quale imperversa il desiderio di condivisione.
Insomma, social o non social, gli scrunchies non ce li togliamo dalla testa! L’idea in sé è molto semplice, tanto che esistono diversi tutorial per realizzarli a casa con un pezzo di stoffa colorata, un elastico e ago e filo. In questo modo sono altamente personalizzabili e si può giocare con la creatività e la fantasia.
Anche sul mercato, però, si possono trovare numerose varianti, sia per quanto riguarda i materiali che le fantasie scelte per il tessuto.
Se nel periodo invernale il velluto la fa da padrone, ecco che la primavera e l’estate ci avvicinano a materiali leggeri, preziosi come la seta o impalpabili come lo chiffon.
Per la scelta del nostro fermacoda, così come dovrebbe avvenire per tutti gli abiti e gli accessori che indossiamo, possiamo ricorrere alle sapienti strategie dell’armocromia. Il focus di questa disciplina è incentrato sull’analisi del colore in relazione al tono e al sottotono dell’incarnato della pelle, con l’intento di selezionarne le tonalità maggiormente valorizzanti. Anche il colore dei capelli viene interessato dall’armocromia ed è per questo che scegliere il colore dello scrunchie tra la propria palette valorizzante, può comunque aiutare.
Nel nostro rifugio virtuale esiste una piccola stanza anche per gli scrunchies dove le diverse tonalità di colore, le fantasie floreali, geometriche e astratte riescono ad immergerci nel buon umore e nella spensieratezza.
Ognuna di noi, in base anche alla lunghezza dei capelli, può dar vita all’acconciatura che meglio valorizza il proprio viso o che più semplicemente ama portare. Ancora una volta, come nella scelta degli abiti, anche per gli hairstyles niente è lasciato al caso. Ci sarà sempre un taglio di capelli o un raccolto che ammorbidirà per esempio un viso affusolato, o quello che bilancerà i tratti di un viso rotondo. Con qualche prova davanti allo specchio e qualche consiglio esperto potremo scoprire la scelta migliore per noi.
Ultimamente sono molto gettonate le acconciature morbide e spettinate, sbarazzine per natura, che sembrano riflettere lo spirito libero di chi le porta. Code e messy bun alti (chignon spettinati) valorizzeranno i tratti morbidi e tondi, code basse i visi più squadrati. In questo caso si potrà optare per uno scrunchie colorato dalle fantasie briose e divertenti.
C’è invece chi adora hairstyles composti e ordinati, dove nemmeno un capello è fuori posto: un rigoroso e raffinato ballet bun (lo chignon delle ballerine), per esempio, può essere incorniciato da uno scrunchie dalle tinte altrettanto delicate e dalle fantasie romantiche.
Oltre all’estetica vi è infine anche la praticità: in attesa dei primi caldi e delle gite al lago o al mare, è bene prepararsi con qualche acconciatura che ci impedisca di sudare se abbiamo i capelli molto lunghi e ci faccia sentire sempre fresche.
Che il potere dello scrunchie sia con voi!
Bea
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